I vigneti
La Tenuta Magda Pedrini si estende per dodici ettari, tutti coltivati a vitigno Cortese. Il sistema di produzione è in fase di conversione biologica dall’agosto 2017
Le origini
La Tenuta Ca’ da Meo, quando Magda Pedrini se ne innamorò nel 2006, versava in uno stato di abbandono ed incuria. Con amore ed impegno costante la proprietà ha ridato dignità e valore ai suoi vigneti votati all’uva Cortese.
Gli interventi
Il primo e fondamentale intervento si è concentrato sul recupero del terreno, frantumando e lavorando lo strato di roccia, per recuperare le vigne storiche ed impiantare nuovi vigneti su questo particolare terreno che regala al vino Gavi fragranti note floreali, fruttate e minerali.
Il vitigno Cortese
CARATTERI MORFOLOGICI
Germoglio: apice cotonoso, di colore bianco verdastro con orli appena sfumati di rosa. Foglioline apicali (da 1 a 3) di colore bianco verdastro, con sfumature rosate ai bordi, inferiormente cotonose. Foglioline basali (4-5) di colore bianco verdastro, inferiormente lanuginose, spesso con un dente nel seno peziolare.
Foglia adulta: media grandezza o medio-grande, cuneiforme o pentagonale, trilobata o quinquelobata a seconda dei cloni; seno peziolare ad U + V o a V stretto, spesso con dente; seni laterali superiori a lira (sovente con un dentino) o, nei cloni a foglie meno incise, a V; seni laterali inferiori a U più o meno profonda o a V. Il lembo verde scuro ha superficie bollosa, profilo nettamente a coppa e lobi un po’ contorti. Denti mediamente pronunciati, irregolari a margini rettilinei. La pagina inferiore ha una tomentosità aracnoidea sul lembo ed una leggera setolosità a livello delle nervature principali.
Grappolo a maturità: grandezza media o medio-piccola a seconda dei cloni, cilindrico o piramidale, con una o due ali brevi, corto, compatto; peduncolo corto, verde.
Acino: medio-piccolo (1,6 g), ellissoidale corto (d.e./d.l.= 0,93); buccia molto pruinosa, di colore giallo verdastro, con sfumatura grigio-dorata quando esposta al sole.
FENOLOGIA
Germogliamento: Media epoca (seconda decade di aprile).
Fioritura: Media epoca (tra la prima e la seconda decade di giugno)
Invaiatura: Media epoca (seconda decade di agosto).
Maturazione dell’uva: Media epoca (entro fine di settembre)
ATTITUDINI COLTURALI ED ENOLOGICHE
Vigoria: elevata, i germogli si sviluppano rapidamente e talora si presentano fragili; la vegetazione è rigogliosa.
Fertilità e produzione: elevata e costante; le gemme basali sono produttive come pure le femminelle.
Comportamento alla moltiplicazione: buono con gran parte dei portinnesti; sono consigliabili quelli moderatamente vigorosi.
Suscettibilità ad avversità e fitopatie: generalmente poco tollerante nei confronti dell’oidio sia sul grappolo che sul tralcio; la buccia delicata dell’acino lo rende suscettibile di subire facilmente danni meccanici oppure dovuti all’attacco di parassiti.